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Scopri cos’è l’AIPA e di cosa si occupa, che servizi offre e quali sono i vantaggi che avrai associandoti.
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Carissimi,
Cittadinanzattiva Lombardia APS sta realizzando un’iniziativa intitolata “Questioni di cuore”, promossa a livello regionale per la quale sarebbe di fondamentale importanza poter contare sul contributo.
L’iniziativa nasce dall’analisi delle segnalazioni giunte, negli ultimi tre anni, ai nostri sportelli sul territorio regionale che per numerosità e “complessità” hanno riguardato, prevalentemente, il percorso dei pazienti in ambito cardiologico.
Per questo motivo abbiamo ritenuto necessario svolgere una rilevazione civica che, avendo come principale punto di vista quello dei pazienti, ci consenta di rilevare eventuali criticità, ma anche punti di forza e buone pratiche da mettere a sistema.
L’obiettivo è quello di offrire una restituzione agli interlocutori istituzionali che abbia come focus l’esperienza dei pazienti, vale a dire uno specifico punto di osservazione che mette in luce aspetti della realtà considerata generando informazioni altrimenti inattingibili.
Attraverso la rilevazione civica “Questioni di cuore” intendiamo, dunque, grazie ad un questionario studiato ad hoc, rilevare l’esperienza dei pazienti lombardi, a medio-alto rischio cardiovascolare, rispetto al percorso assistenziale pre e post- evento acuto.
I dati raccolti in forma anonima, verranno analizzati e restituiti, in forma aggregata, in un Report a cura di Cittadinanzattiva Lombardia APS.
Il report, volto a “mettere in luce” punti di forza e di debolezza del percorso cardiologico, oltre che il punto di vista del paziente relativamente alla presa in carico, consentirà di evidenziare eventuali criticità che saranno oggetto di una serie di Raccomandazioni Civiche destinate a Regione Lombardia.
Confidando nella Vostra preziosa ed indispensabile collaborazione, segnaliamo che potete compilare il questionario:
RingraziandoVi sin da subito per la disponibilità, inviamo i nostri migliori saluti e restiamo a disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento.
Per informazioni:
Paola Pelliciari p.pelliciari@cittadinanzattivalombardia.com; cell. 3802941685 – Responsabile operativo del progetto.
L’Associazione Italiana Pazienti Anticoagulanti è nata a Padova nel 1987. Dal 1995 si è costituita la FederAipa che riunisce tutte le associazioni di pazienti nate successivamente sul territorio nazionale con lo scopo di uniformare i protocolli sanitari dei pazienti in terapia anticoagulante orale (TAO) .
Come associazione nazionale l’AIPA è affiliata all’associazione europea ISMAAP che ha l’obiettivo di realizzare una rete collaborativa internazionale tra i pazienti in terapia anticoagulante orale.
L’onere crescente delle malattie cronico-degenerative sui sistemi sanitari è uno dei fattori chiave della capacità delle istituzioni pubbliche di garantire il sempre più delicato equilibrio tra efficienza e sostenibilità nella popolazione anziana.
L’impiego contemporaneo di più farmaci prescritti dal medico (politerapia) ed una scarsa aderenza terapeutica in caso di complicanze, determinano un aumento delle spese sanitarie per ricoveri ed esami strumentali.
In caso di necessità i frequenti monitoraggi ed aggiustamenti della dose terapeutica, il taglio delle compresse, contribuiscono ulteriormente ad accrescere le difficoltà di compliance del paziente: l’impiego di nuove tecnologie diventa oggi un utile supporto ai pazienti per la corretta assunzione delle terapie prescritte dai medici.
Presso il nostro centro TAO verranno selezionati dei pazienti a cui sarà fornito il primo ed unico dispensatore automatico dedicato ai pazienti in terapia anticoagulante orale, uno strumento che dialoga con i suddetti pazienti e i loro famigliari, aiuta i CET (centri emostasi e trombosi ) nel gestire i pazienti anticoagulati ed è l’unico sistema con servizi associati opzionali finalizzati ad ottimizzare e migliorare l’aderenza terapeutica.
Come funziona questo dispensatore automatico?
Ogni dispositivo, all’orario prestabilito, emette segnali luminosi ed acustici per avvertire il paziente di prendere la terapia: il paziente deve premere l’unico tasto frontale, permettendo allo strumento di erogare la medicina prescritta con il corretto dosaggio. Il paziente prende la terapia, confermando con una seconda pressione del tasto la corretta assunzione. Un segnale digitale arriva a MymemoCenter, confermando l’avvenuta raccolta e quindi l’assunzione delle terapie; sul display rimane sempre presente l’orario e quanti giorni mancano al successivo controllo presso il CET o al successivo prelievo venoso. Qualora si rendesse necessario un cambio di terapia, l’apparecchio, tramite MymemoCenter, modifica automaticamente il dosaggio dei farmaci, come indicato sul piano terapeutico dai medici del centro TAO.
Questo dispositivo permette la gestione di più farmaci, al fine di migliorare l’aderenza terapeutica anche nei pazienti in politerapia.
Cordiali saluti
Fabio Pricolo Presidente AIPA
Sez.MILANO San RAffaele